Land Art al Furlo 2016 | 09/08/2016 17:08 | Ufficio Stampa
Ho raccolto ciò resta delle mie ali…
Due solidi si ergono tra cielo e terra in un equilibrio precario: raccontano un’esperienza non individuale ma collettiva. Un titolo che sottolinea una situazione di incertezza, che cela preziosità e potenza. Le piume che componevano delle ali, ridotte a impressione e poche di numero, trovano ancora in loro la forza di sostenere, di esistere. Una sorta di colonna che racconta le difficolta del contemporaneo, pur mantenendo però un simbolico messaggio di speranza e forza. Viene così narrata una storia individuale che allo stesso tempo diviene universale e che racconta la preziosità dell’individuo.
Jessica Pelucchini ha frequentato l’Istituto Statale d’Arte E. Mannucci di Ancona ed ha conseguito il diploma di Maturità d’Arte Applicata nella sezione di Metalli. Dall’anno accademico 2007/2008 ha frequentato il triennio all’Accademia di Belle Arti di Urbino nella sezione di Scenografia dove nel settembre del 2010 ha conseguito il Diploma di I livello; ha frequentato il Biennio Specialistico all’Accademia di Belle Arti di Urbino, conseguendo il Diploma Accademico di II livello in Arti Visive e Discipline dello Spettacolo – Indirizzo Scultura. Negli A.A 2012/2013 e 2013/2014 lavora come assistente di Modellistica e Tecnologia dei materiali al L.A.B.A. di Rimini. È docente di formatura e tecnologia dei materiali presso la LABA di Rimini. Ha vinto numerosi premi e realizzato opere pubbliche come: scultura in ricordo del 70° eccidio delle Fosse Ardeatine (l’opera è situata a Montecchio (PU) nel Parco G. Volponi); dicembre 2013: proclamata vincitrice del Primo Premio Scultura della Biennale Giovani Artisti Marchigiani; settembre 2012 inaugurazione della scultura vincitrice del Concorso Scultura da Vivere 2011 (la scultura monumentale è stata installata a Cuneo); settembre 2011: è stata proclamata vincitrice del XV Concorso Internazionale Scultura da Vivere “ItalyaItali” promosso dalla Fondazione Peano; maggio 2011: è stata proclamata vincitrice del primo premio del “Premio internazionale di Scultura” Intitolato a Edgardo Mannucci ad Arcevia; “FARPARTE – PINETUM 01” a cura di Lara Caccia. Organizzatori Bruno Boretti e Silvia Fabbroni. Artisti in residenza presso Villa Gaeta a Montevarchi (AR). Ha pertecipato al corso T.A.M. di Arnaldo Pomodoro nel 2013 presso Centro TAM di Pietrarubbia (PU). Ha partecipato a numerose esposizioni personali, collettive e workshop in Italia e all’estero. Attiva anche nel restauro di opere contemporanee come quello effettuato su “La Grande Madre” di Albero Viani del 1966.
LAND ART AL FURLO VII EDIZIONE
Totem scritture verticali
Vernissage: 21 Agosto ore 10.30
Dal 21 agosto al 18 settembre 2016. Tutti i giorni 10/19 ingresso libero
Via Sant’Anna del Furlo 39 – 61034 Fossombrone PU
Casa Degli Artisti – Residenza Creativa
Sant’Anna del Furlo, 39 – 61034 – Fossombrone (PU)
Andreina De Tomassi: 342 3738966 casartisti@gmail.com www.landartalfurlo.it
PRESS OFFICE
ComunicaDesidera Roberta Melasecca Architect/Editor/Pr
www.comunicadesidera.com
M. info@comunicadesidera.com T. 349.4945612
Land Art al Furlo 2016 | 09/08/2016 17:08 | Ufficio Stampa
Vogliamo lavorare collettivamente per salvaguardare il paesaggio, la biodiversità e promuovere l’arte sostenibile. La Bellezza come necessità e Bene Comune.
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